Un classico della commedia italiana ma di co-produzione inglese, come si evince anche dalla regia di Guy Hamilton.
Non a caso la sceneggiatura è di Age & Scarpelli e Suso Cecchi D'amico, cosa che si nota praticamente subito.
La storia è quella di un reparto italiano in Abissinia nel 1941 che, sotto la guida del capitano Blasi (Alberto Sordi), dovrà vedersela con i soldati inglesi del Maggiore Richardson (David Niven), scambiandosi il ruolo di vincitori e vinti più volte nel corso del film...
Ok, siamo alle solite: i soldati italiani sono rappresentati come dei lavativi, pronti a tirarsi indietro alla prima occasione anziché combattere, con tanto di commento musicale apposito per sottolinearlo. Ma pure gli inglesi sembrano piuttosto stereotipati, nonostante alla fine facciano una figura migliore.
E' probabile che gli sceneggiatori volessero sbeffeggiare il colonialismo e l'entrata in guerra del regime fascista, riuscendoci per altro benissimo (basti vedere l'uso che viene fatto della canzone Faccetta nera), però una leggera sensazione di déjà vu l'ho provata.
David Niven e Alberto Sordi sono comunque mostruosi, tanto che è difficile scegliere il migliore, nonostante la recitazione di Sordi un po' troppo sopra le righe per i miei gusti.
N.B.
Mi sono visto la versione non doppiata, dove tutti gli italiani parlano in inglese con un marcato accento maccheronico.
VOTO: 8
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