Secondo capitolo della saga cinematografica dell'uomo pipistrello, diretto ancora da Tim Burton, dove il nostro eroe dovrà vedersela con Il Pinguino e Cat Woman, oltre che al solito losco affarista che vuole mettere le mani su Gotham...
Ho già fatto capire più volte che personalmente non amo particolarmente lo stile "gotico naif" di Burton, anche se ben si apprestava a un personaggio come Batman, di cui ho apprezzato il primo film.
Questo sequel, però, ho fatto fatica a riguardarmelo.
Le interpretazioni sopra le righe di quasi tutti personaggi ci stanno pure, Danny DeVito in particolare, mentre Michelle Pfeiffer è terribilmente sexy, entrambi però finiscono per offuscare il povero Michael Keaton.
Ho notato pure, in lingua originale, qualche doppio senso al limite del volgare in un paio di scambi di battute tra Cat Woman e Il Pinguino.
Tecnicamente lo reputo superiore al primo capitolo, ma per i miei gusti ci sono troppe cose che non gradisco, tipo il fatto che è stato palesemente girato tutto in studio. Si nota davvero tanto, dalla prima all'ultima inquadratura. La sceneggiatura, poi, è parecchio ingenua. Ora, va benissimo non prendersi mai sul serio quando si ha a che fare con un film con supereroi, ma qui si va proprio all'estremo opposto. In realtà non siamo nemmeno troppo lontano dai seguiti firmati da Joel Schumacher, eppure il compianto Schumacher fu massacrato dalla critica.
Perfino le musiche di Danny Elfman (che di solito apprezzo) le ho trovate irritanti: tema di Batman a parte, quasi due ore di musica da circo e campanellini natalizi sono troppe!
Insomma, i fan di Burton (e Batman) si incavoleranno di brutto, ma BATMAN RETURNS proprio non riesco a farmelo piacere.
VOTO: 5