Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

giovedì 17 settembre 2015

MISSIONE D'ONORE-Recensione



Ben ritrovati.

Oggi mi occuperò del secondo romanzo di Giovanni Melappioni, un autore di Civitanova Marche, del quale avevo già letto e recensito la sua precedente opera "L'ultima offensiva".
Il romanzo che vado a presentarvi si intitola MISSIONE D'ONORE, secondo classificato al PREMIO LETTERARIO LA GIARA del 2014.






SINOSSI:

Sicilia, 1943.

Gli alleati sono da poco sbarcati mentre i tedeschi cominciano la lenta ritirata verso il continente.
In un paesino troviamo Ines, una ragazza che si trova a disagio in quei posti, Ama leggere (di nascosto) ed è molto intelligente. Sua madre è morta tempo prima, suo padre si consola troppo spesso con l'alcool e sua nonna è una specie di strega che pensa solo ad accumulare i pochi soldi che il genitore di Ines riesce a portare a casa.
L'unica forza che la fa andare avanti è suo fratello Cosimo; un giorno spera di poterlo portare via da quel luogo, magari nel nord italia, dal fratello della defunta madre.
Nel frattempo, ad una squadra di paracadutisti tedeschi, viene affidata una missione segreta: infiltrarsi dietro le linee nemiche degli alleati per recuperare dei documenti compromettenti nascosti in una chiesa.
Le strade di Ines, Cosimo e dei militari tedeschi finiranno letteralmente per "scontrarsi", e l'iniziale missione dei paracadutisti si trasformerà in una: MISSIONE D'ONORE!







RECENSIONE.


Un romanzo ben scritto, molto più maturo del precedente.
Una storia originale, ben lontana dagli stereotipi bellici americani; qui i "buoni" sono i tedeschi, anche se non sono certo privi di "macchie", anzi. Quando si tratta di lottare per la propria vita, o portare a termine una dannata missione, non si fanno scrupoli ad uccidere il nemico, anche a sangue freddo.
Ma ci sono scelte che vanno oltre il dovere patriottico, come accade nel romanzo, quando la squadra di paracadutisti farà il loro primo incontro con il piccolo Cosimo...
Un libro consigliato a tutti, perché di fatto è si un romanzo di guerra, ma è anche una storia toccante, che riesce a coinvolgere il lettore pagina dopo pagina.
Invidio davvero Giovanni Melappioni come scrittore, per il suo modo di rendere credibili, ma allo stesso tempo avvincenti, le scene di guerra senza strafare, inserendole in un contesto di vita quotidiana con personaggi ben caratterizzati ma non "esagerati".
Lo stile di scrittura, come ho detto, pare più maturo e ricercato rispetto a L'ultima offensiva.
L'autore si sofferma maggiormente sui singoli personaggi, riuscendo a farci entrare nella loro testa, per capire cosa pensano e cosa ne determina le scelte, un aspetto che nel primo romanzo era quasi (volutamente) tralasciato, lasciando all'interpretazione del lettore gli aspetti non menzionati di ogni personaggio.
Spero vivamente che Giovanni possa presto riscontrare il successo che merita.


E procuratevi una copia di MISSIONE D'ONORE!





L'autore, Giovanni Melappioni