Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

mercoledì 15 settembre 2021

TIDES -Mini Recensione-

 In un prossimo futuro, l'umanità ha abbandonato la Terra ormai devastata per trasferirsi su Kepler.
Anni dopo, l'astronauta Louise Blake, facente parte della missione ULISSE 2, torna sul nostro pianeta per constatarne le condizioni climatiche, oltre che scoprire che fine ha fatto la missione precedente, l'ULISSE 1...
Non avrei scommesso un euro su questo film di fantascienza di produzione tedesca (Roland Emmerich figura tra come executive producer), ma dopo aver visto il trailer mi sono convinto a dargli una possibilità: non mi sono pentito.
Questo TIDES è un vero gioiellino, con molte buone idee, nonostante sia evidente l'influenza di film come Il pianeta delle scimmie (soprattutto nella primissima parte), Interstellar e Waterworld.
Ottimamente girato, con una strepitosa fotografia e una convincente regia.
Bravissima Nora Arnezeder, l'attrice protagonista, così come tutto il resto del cast, che comprende anche Iain Glen.
Menzione speciale anche per la colonna sonora in stile "minimal" che contribuisce a rendere l'atmosfera del film ancor più estraniante.
Una vera sorpresa.
Consigliatissimo per gli appassionati del genere Sci-Fi.


VOTO: 7.5





mercoledì 8 settembre 2021

L'ULTIMA TEMPESTA (The Finest Hours) -Mini Recensione-

Chatham, Massachusetts. 1952.
Il timido e un po' impacciato Bernie Webber, membro della guardia costiera, è al comando di una piccola barca che viene mandata in mare nel tentativo di salvare i superstiti di una petroliera che si è spezzata in due durante una violentissima tempesta. Il maltempo e le proibitive condizioni dell'oceano però, sono contro di lui...
Non male questo film basato su una evento realmente accaduto.
La prima parte è incentrata sulla storia d'amore del protagonista e della sua fidanzata, per poi entrare nel vivo della storia.
Chris Pine risulta un po' improbabile nei panni del giovane impacciato e ligio al dovere, ma c'è molta alchimia con la co-protagonista femminile, la bella Holliday Grainger. Sempre una garanzia, invece, Casey Affleck. C'è pure Ben Foster, attore caratterista che mi piace molto.
La regia di Craig Gillespie è buona, così come la colonna sonora tipicamente "minimal" di Carter Burwell.
Purtroppo l'abbondanza di grafica digitale finisce per influire anche sulla fotografia, rendendo il tutto piuttosto "finto". 
Fu un flop al botteghino, probabilmente perché il pubblico si aspettava molta più azione, mentre invece si è deciso di mettere in risalto la storia d'amore tra il protagonista e la sua fidanza.
A me comunque è piaciuto, anche dopo la terza visione.
Consigliato.

VOTO: 7





domenica 5 settembre 2021

BATMAN BEGINS -Mini Recensione-

Un giovane Bruce Wayne, pieno di rabbia e di rancore, dopo aver trascorso alcuni anni in giro per il mondo (ed essere stato addestrato dai seguaci di Ra’s al Ghul in Himalaya), torna a Gotham City deciso a rimettere ordine nelle le strade invase dal crimine, diventando Batman...
Avevo visto Batman Begins un'unica volta, ovvero al cinema quando era uscito.
Rivedendolo dopo molti anni, mi ha piacevolmente sorpreso.
Finalmente vengono approfondite (in modo abbastanza credibile) le motivazioni che portano Bruce Wayne a diventare l'uomo pipistrello e la sceneggiatura, senza troppi fronzoli, funziona.
Christian Bale interpreta un ottimo (e ancora relativamente giovane) Wayne, mentre non mi convince quando fa il "vocione" indossando la maschera di Batman (almeno in lingua originale).
Michael Caine è probabilmente il miglior Alfred di sempre e Gary Oldman si immedesima bene nei panni di un Gordon non ancora diventato commissario. Lo Spaventapasseri (Cillian Murphy) l'ho trovato un villain piuttosto debole, meglio Liam Neeson (il suo "duro" accento nordirlandese però mi risulta spesso fastidioso). 
La regia di Nolan è buona, anche se c'è un po' di confusione nel montaggio nelle scene di combattimento corpo a corpo. Non mancano i lunghi montaggi paralleli nelle scene clou, che verranno esasperati nei suoi film successivi.
Le musiche non sarebbero male (frutto di una collaborazione tra Hans Zimmer e James Netwon Howard) ma una delle cose che mal sopporto di Nolan è proprio l'uso ridondante e invadente che ne fa. Minuti e minuti con il ritmo martellante di timpani e percussioni in sottofondo, con intromissioni improvvise di archi e fiati, alla fine sfiancano.
Grazie a dio le scene d'azione sono praticamente girate tutte dal vero, con l'uso della grafica digitale ridotta al minimo indispensabile, e non ci sono personaggi dotati di superpoteri.
Qui ancora si vede del vero cinema, a differenza di uno dei tanti prodotti Marvel (prendetene uno a caso), che paiono videogiochi, seppur (a tratti) divertenti, anziché opere cinematografiche.
Rivaluto decisamente questo film di Nolan.

VOTO: 7