John Rambo, un reduce del Vietnam, si reca in una cittadina del costa ovest degli USA alla ricerca di un ex commilitone. Lo scontro con il burbero sceriffo locale si trasformerà in una guerra personale contro le autorità...
Tratto da un romanzo, questa pellicola del 1982, pare cucita addosso a un taciturno Stallone, in quello che, in retrospettiva, credo sia il suo ruolo più riuscito.
Il suo monologo finale è da antologia: duro, spietato, antimilitarista e privo di qualsiasi retorica. Un espediente che Stallone tentò (frettolosamente) di replicare nello sciagurato secondo capitolo, ottenendo un risultato completamente opposto.
Ottimo Brian Dennehy nei panni del testardo sceriffo, un personaggio che non risulta mai completamente "cattivo". Richard Crenna, invece, ruba quasi il film ogni volta che compare sullo schermo. Memorabile la sua famosa battuta: "Io non sono qui per salvare Rambo da voi... io sono qui per salvare voi da lui!".
Ted Kotcheff gestisce bene il cast e le scene d'azione, con mano sicura e senza mai strafare.
Perfette le musiche di Jerry Goldsmith.
VOTO: 7,5
Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.
sabato 6 aprile 2024
RAMBO - Mini Recensione
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