Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

venerdì 7 settembre 2018

L'UOMO DI NEVE -Mini Recensione-

Svezia. Un Serial Killer rapisce alcune donne lasciando come segno un pupazzo di neve. Toccherà al detective semi alcolizzato e trasandato Harry Hole indagare sul caso.
Vado subito al sodo: a me è piaciuto questo thriller tratto da un romanzo di Jo Nesbø.
E' vero, alla fine, non tutte le cose vanno al loro posto mentre altri quesiti rimangono insoluti, ma Michael Fassbender è semplicemente perfetto nei panni del detective svedese Hole. C'è pure un Val Kilmer invecchiato malissimo  (ha avuto anche gravi problemi di salute, a quanto pare) ma tutti gli attori comprimari, secondo me, se la cavano benissimo.
Come già accennato, molte sottotrame rimangono insolute, ma ho visto di peggio. Probabilmente è pure prevedibile (si intuisce facilmente chi è l'assassino, secondo me) ma chi se ne frega, per una volta.
Il ritmo non è nemmeno così lento, per essere diretto da un regista svedese come Tomas Alferdson.
Bene anche le musiche di Marco Beltrami.
E poi io adoro i thriller con le atmosfere fredde e rarefatte, dove neve e ghiaccio ne fanno da padroni.

VOTO: 7




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