Un film perfetto, senza una sbavatura. Inquadrature perfette, regia impeccabile (Sturges saprà ripetersi in questo modo anche con LA GRANDE FUGA) , il passo felino di Brynner, lo scanzonato McQueen, la sbruffonaggine di Buchholtz, la codardia di Vaughn, l'apparente pigrizia di Coburn, l'espressione granitica di Bronson e il solito Wallach che ti rimane simpatico anche se interpreta il villain di turno.
Come ho detto tante volte, è il MIO western per antonomasia, quello che da bambino attendevo con entusiasmo che passasse in tv per rivederlo.
Per non parlare della storica e ormai mitica colonna sonora.
VOTO: 9
Nessun commento:
Posta un commento