In un futuro prossimo, grazie alla sezione Precrimine, a Washington D.C. i crimini sono stati azzerati prima che questi vengano perpetrati. Finché il poliziotto a capo della sezione viene lui stesso accusato di un omicidio che ancora non ha commesso...
Spielberg ha ricreato un futuro distopico credibile (non badando a spese) ma, avendo Tom Cruise come protagonista, ha dato molto più spazio alle scene d'azione (non manca nemmeno la tipica scena in cui Cruise corre e salta) e reso tutto molto meno cupo (e in stile noir) rispetto ad altre pellicole ispirate ai racconti di Philip K. Dick.
Bene Max Von Sydow, mentre Colin Farrell risulta sprecato (il suo personaggio è quasi superfluo).
Peccato per qualche scricchiolio di sceneggiatura e certi inserti (poco) comici durante le scene d'azione (c'è addirittura un amplesso interrotto da dei ragni robot) che ho trovato molto fuori luogo.
Musica di John Williams stranamente anonima, mentre la fotografia "sbavata" con molte scene in controluce non mi ha convinto.
Insomma, bene ma non benissimo.
VOTO: 7--
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