Ecco un altro film cult degli anni '80, anche se quando uscì al cinema non incassò molto.
Durante un esperimento, la capsula del pilota Tuck Pendleton viene miniaturizzata e iniettata per errore nel corpo dell'ipocondriaco Jack Putter, mentre i soliti criminali vorrebbero impossessarsi della tecnologia di miniaturizzazione...
La storia è divertente, anche se a tratti non ha molto senso (non si capisce bene il reale scopo dei cattivi, visto che si scopre che sono già in grado di miniaturizzare persone e cose), ma il film ha un ritmo vertiginoso e gli effetti speciali funzionano bene anche dopo 30 anni.
Bene i protagonisti, con un Dennis Quaid un tantino sopra le righe (mi ha ricordato parecchio il fratello Randy) e un Martin Short che in lingua originale rende molto di più (la voce italiana lo fa sembrare più sempliciotto e stupido di quanto non sia).
Menzione speciale per Robert Picardo.
Non amo particolarmente Joe Dante, ma su questo film ho poco o nulla da rimproverargli.
Dopo RITORNO AL FUTURO, credo che SALTO NEL BUIO sia il film che rappresenta meglio il cinema degli anni '80.
VOTO: 7+
Non è assolutamente un mio cult, però sì, anni '80 nel midollo che piace ;)
RispondiElimina