Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

sabato 20 luglio 2019

HALLOWEEN (2018) -Mini Recensione-

Una specie di reboot della saga di Halloween che tiene per buono il primo film e annullando tutto il resto.
Dopo 40 anni dai fatti della pellicola scritta e diretta da Carpenter, Michael Myers evade di nuovo dall'ospedale psichiatrico dov'era rinchiuso, seminando ancora terrore durante la notte del 31 ottobre. Toccherà a Laurie Straude, diventata nel frattempo una specie di Sarah Connor versione nonna, provare a fermalo...
Ora che rileggo la sinossi che ho appena scritto mi rendo conto che pare quasi una parodia alla Scary Movie della pellicola originale.
L'inizio comunque prometteva bene, ma poi la sceneggiatura manda tutto in vacca creando situazioni improponibili fino ad arrivare a un ridicolo plot twist.
Un paio di personaggi nemmeno troppo secondari spariscono a metà film senza lasciare traccia e
non si capisce nemmeno che direzione il regista voglia prendere: a volte ci mostra scene splatter in modo inutile e gratuito, mentre in altre occasioni tutto avviene fuori dall'inquadratura. E non penso dipenda da eventuali problemi con la rigida censura americana.
Come mi ha giustamente fatto notare la mia amica Costanza Baldi, ci sono un sacco di citazioni del primo Halloween messe lì un po' a caso.
Tra gli attori si salvano solo Jamie Lee Curtis e un Will Patton decisamente sprecato.
Buone le musiche, curate dallo stesso John Carpenter (che è anche produttore esecutivo) e da suo figlio Cody, che riescono a ricreare, almeno in parte, l'atmosfera della pellicola del 1978.
Una delusione, che mi fa addirittura rivalutare il remake di Rob Zombie.

VOTO: 5-



1 commento:

  1. Concordo sui dettagli, positivi e negativi, ma nel complesso lo giudico differentemente, perché per me è stato come tornare indietro con un sequel, l'unico sequel degno ;)

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