Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

sabato 22 agosto 2020

MISSION: IMPOSSIBLE -Mini Recensione-

Primo capitolo, datato 1996, della saga cinematografica tratta dalla famosa serie TV degli anni '60/'70.
Ethan Hunt, agente della sezione IMF, dopo il fallimento dell'ultima missione, nella quale quasi tutto il suo team è stato eliminato, si ritrova braccato dalla stessa agenzia per cui lavora, accusato di essere una talpa che vende informazioni segrete al miglior offerente...
Rivisto dopo qualche anno, è un film in parte invecchiato male,  soprattutto per i gadget ultra tecnologici (per l'epoca) che nel 2020 appaiono obsoleti. Tralasciando molte situazioni improbabili (ma comunque ancora accettabili, se confrontate agli ultimi capitoli della saga o altri action movie recenti) la trama non è male. Forse è un po' farraginosa nella prima parte (il ritmo lento e le numerose scene da "camera" non aiutano), però la regia di De Palma non è affatto male.
Tom Cruise l'ho trovato stranamente in parte, probabilmente perché era ancora giovane e non fingeva di esserlo (come invece fa ora a 58 anni). Azzeccata la scelta di John Voight per il ruolo che, nel piccolo schermo, apparteneva al compianto Peter Graves.
Poi c'è pure Kristin Scott-Thomas...
Non male le musiche di Danny Elfman. che rivisita il noto tema musicale di Lalo Schifrin.
Effetti speciali un po' datati (eravamo in piena epoca di transizione dalla vecchia scuola di mascherini e retroproiezioni alla grafica digitale).

VOTO: 7-







venerdì 21 agosto 2020

CENA CON DELITTO - KNIVES OUT -Mini Recensione-

 Il famoso e anziano scrittore Harlan Thrombey viene ritrovato morto nello studio della propria dimora il mattino dopo la festa del suo 85° compleanno.
Sembrerebbe un suicidio, ma l'investigatore privato Benoît Blanc, chiamato a coordinare le indagini, vuole vederci chiaro, anche perché i membri della famiglia dell'anziano milionario sembrano avere tutti qualche cosa da nascondere...
Ammetto di essere stato scettico a proposito di questa rivisitazione in chiave moderna del classico giallo deduttivo alla Agatha Christie, anche perché c'è parecchio humor e i personaggi sono volutamente sopra le righe. Ma mi sbagliavo, perché il film intrattiene bene, senza annoiare.
Improbabile e a tratti inascoltabile accento di Daniel Craig a parte (in originale il suo personaggio dovrebbe provenire dal profondo sud americano, se non ho capito male), tutti gli attori presenti in scena se la cavano molto bene. Jamie Lee Curstis mi ha un po' turbato, perché è invecchiata male, soprattutto se si pensa com'era a 36 anni ai tempi di True Lies (sembra mia madre, che ha quasi dieci anni più di lei).
Craig, comunque, sembra aver trovato un nuovo personaggio "seriale" per il post Bond.
Bene la regia di Rian Johnson, aiutata da un montaggio da manuale, che riesce a non creare confusione nello spettatore nonostante i continui stacchi da un personaggio all'altro durante i numerosi flash back.
Una piacevole sorpresa.

VOTO: 7+



venerdì 14 agosto 2020

VAMPIRES -Mini Recensione-

 Jack Crow è un cacciatore di vampiri che lavora per conto del vaticano. Si ritroverà ad affrontare il primo e più potente vampiro della storia, creato per errore proprio dalla chiesa nel 1400, dopo che questi ha massacrato l'intera sua squadra. Ad aiutarlo, l'unico membro del team sopravvissuto e un giovane e inesperto prete...
Nel 1997 John Carpenter si ritrova a girare Vampires, un horror delle atmosfere western tratto dal romanzo omonimo di John Steakley.
Regia superba, tecnicamente notevole (soprattutto nella prima parte), con omaggi a Sam Peckinpah e, ovviamente, ai western di Howard Hawks.
Riguardo al cast, James Woods sembra perfettamente in parte, in uno dei suoi migliori ruoli di sempre. Un po' meno (tanto) entusiasmante risulta Daniel Baldwin, mentre se la cavano bene Tim Guinee, Sheril Lee e Maximilian Schell. Azzeccata la scelta Thomas Ian Griffith nei panni del vampiro Jan Valek.
Non è però un film perfetto (la recitazione di Baldwin a tratti latita e si potrebbe discutere su molte scene splatter volutamente trash), ma rimane uno dei migliori horror sui vampiri degli ultimi anni.
Splendida colonna sonora firmata dallo stesso Carpenter (che cita anche Suspiria).
Ultimo successo commerciale del "maestro".

VOTO: 7+




domenica 2 agosto 2020

BLU PROFONDO -Mini Recensione-

In un laboratorio sottomarino in mezzo all'oceano vengono effettuati alcuni esperimenti per ottenere una cura sull'Alzheimer su dei grossi squali bianchi. Ma qualche cosa va storto, proprio durante l'arrivo di una tempesta...
Questo film è una sorta di disaster movie con gli squali, diretto dal mediocre Renny Harlin.
Rivisto dopo un sacco di anni, l'ho trovato davvero brutto e mal recitato.
Gli effetti speciali in CGI sono pessimi (del resto sono trascorsi più di 20 anni) e anche la tecnologia dell'epoca fa sembrare la pellicola invecchiata male.
Del cast, oltre a un relativamente giovane (e annoiato) Stellan Skarsgård, si salvano parzialmente Thomas Jane e il rapper LL Cool J, mentre Samuel L. Jackson risulta sprecato.
La sceneggiatura e la regia strizzano (indegnamente) l'occhio a LO SQUALO (e ai suoi sequel) e ai classici disaster movie, con situazioni che spesso sconfinano col trash (tipo quella  con il cuoco "predicatore" nella cucina semi sommersa e bloccato nel forno, acceso dallo squalo intelligente!).
Le morti per mano dei predatori acquatici risultano scontate e insignificanti.
La colonna sonora non sarebbe male, ma anche qui il compositore non è riuscito a resistere dalla voglia di citare quella di John Williams composta per il film di Spielberg.
Una delusione quasi totale, da far rimpiangere alcuni capitoli di Sharknado, nonostante qualche critico cinematografico abbia recentemente rivalutato questo Deep Blue Sea (titolo originale).

VOTO: 4,5