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domenica 4 marzo 2018

GODZILLA (2014) -Mini Recensione-

Proprio non ce la faccio. Salvo rare eccezioni, non riesco più a godermi un moderno blockbuster. 
Come è accaduto durante la visione di questa nuova versione di Godzilla.
Ritroviamo quindi il gigantesco mostro giapponese, questa a volta alle prese con altre due titaniche creature risvegliatesi da un lunghissimo letargo e che, ovviamente, dopo aver distrutto numerose città tra Giappone e Stati Uniti, devono essere fermate onde evitare una catastrofe globale...
Messa così la storia sembrerebbe pure intrigante, sforzandosi un po' di più del solito con la sospensione di credulità, ma la sceneggiatura l'ho trovata davvero mediocre.
Tolto il giovane protagonista, il tenente Brody (Aaron Tylor-Johnson), i restanti personaggi principali sono completamente inutili. Alcuni muoiono in modo stupido senza aver fatto nulla di concreto (non farò spoiler), altri sembrano messi lì solo per gli "spiegoni", vedi quello del pur bravo Ken Watanabe. Anche l'ammiraglio della marina deciso ad annientare tutti i mostri (un annoiato David Stathairn) in fin dei conti non fa proprio un cavolo. Risulta sprecato pure Bryan Cranston.
I tre enormi mostri, poi, rimangono quasi in secondo piano per gran parte della pellicola.
Ora: è vero che decidere di svelare l'aspetto completo di Godzilla solo a film inoltrato la trovo una scelta azzeccata, ma non puoi continuare a farli muovere e combattere quasi sempre al buio, o con la nebbia, fino alla fine del film.
L'ho visto in HD su un buon televisore  ma, nonostante questo, nella lotta finale tra i mostri ci ho capito ben poco; non si vedeva un cavolo!
Per non parlare delle infinite ingenuità di sceneggiatura (uno dei mostri si risveglia proprio quando arrivano sul posto Brody padre e figlio), ingenuità che fanno a botte (come i mostri del film) col il voler prendersi troppo sul serio del regista Gareth Edwards e compagnia bella.
Questo reboot o remake, chiamatelo come volete, è riuscito a farmi rimpiangere la versione naif e fracassona di Roland Emmerich degli anni '90.

Voto: 6--






2 commenti:

  1. A parte che il film a me è piaciuto molto, ma perché allora li vedi?

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  2. Perché spero di stupirmi ancora come accadeva anni fa con certi film.
    Penso che l'enorme passo avanti degli effetti speciali stia definitivamente uccidendo il cinema.
    Le storie e i personaggi sono tutti uguali tanto che so fin dall'inizio esattamente dove andrà a parare qualsiasi film come questo.

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