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venerdì 19 ottobre 2018

THE PREDATOR -Mini Recensione-

Attendevo l'uscita di questo film da un bel po' di tempo e finalmente sono riuscito a vederlo.
Ok, il plot di partenza pare abbastanza stiracchiato: un Predator precipita con la propria astronave in Messico, finendo per essere catturato dalla solita squadra governativa americana. Ma un cecchino dei Ranger che si era trovato a tu per tu con l'alieno predatore, nel frattempo, è entrato in possesso di alcuni elementi della sua armatura. E il Predator li rivuole indietro...
Ma c'è anche dell'altro, che non voglio rivelare, anche se dal Trailer si vede chiaramente che c'è la presenza di un altro Predatore ancora più mostruoso.
A livello temporale, questo sequel si colloca tra il secondo e il terzo film, comunque.
Allora, la pellicola è molto, molto "fracassona", però pure parecchio divertente, con battute a raffica e qualche citazione al primo film (dove il regista Shane Black interpretava il militare occhialuto che raccontava barzellette sporche, tra l'altro).
Molti dialoghi sembrano "stupidi", con un sacco di "caxxo" gratuiti a destra e a manca (Fu.k in originale); come detto prima, però, ci si diverte parecchio.
Il cast è ben assortito, partendo proprio dal protagonista, Boyd Holbrook, il quale ha la faccia abbastanza tosta e strafottente per il ruolo. Tosta e parecchio "sboccata" la co-protagonista femminile, Olivia Munn (sua è la citazione per eccellenza, riprendendo la famosa battuta di Schwarzy nel primo capitolo). Black, che è anche co-sceneggiatore, caratterizza bene anche tutti gli altri comprimari, compreso un redivivo (seppur sfigurato dal botox) e sorprendente Thomas Jane.
Si fa davvero in tempo ad affezionarsi a quasi tutti gli elementi della strampalata squadra di soldati schizzati che devono vedersela con il Predator e speri davvero che, alla fine, possano cavarsela.
Ci sono anche un paio di trovate originali nello script (finalmente qualcosa di nuovo), non a caso reputo Shane Black più bravo come sceneggiatore, anziché regista.
La colonna sonora si rifà praticamente per intero a quella composta in modo splendido da Alan Silvestri per il primo capitolo della saga, altro punto guadagnato!
In conclusione: in realtà questo film dovrebbe essere una grossa baracconata americana, ma è incredibilmente divertente.
E comunque supera di parecchio quei due filmacci di Alien(s) Vs Predator.

VOTO: 7+










2 commenti:

  1. Mai si sarei aspettato da te un voto così a questo tipo di film, bene :D

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  2. Mi ha divertito parecchio e non mi ha annoiato nemmeno un minuto.

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