Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

venerdì 15 settembre 2017

007 ZONA PERICOLO -Mini Recensione-

Personalmente ritengo Timothy Dalton un Bond sottovalutato, così come questo film.
Mi sono ricreduto su Dalton dopo averlo visto in lingua originale, dove ovviamente si può apprezzare maggiormente la performance di un attore.
Il suo Bond non è spaccone come quello di Moore, né rude e un tantino bastardo come quello di Connery e forse è ancor meglio di Brosnam, che l'attore gallese sostituì all'ultimo momento (L'insulso Lazemby non lo considero nemmeno). 
Avrebbe meritato di interpretare almeno un terzo film.
Questa pellicola poi, che ho appena rivisto, mi piace un sacco.Certo, la prima parte contiene alcune ingenuità e scene sopra le righe più adatte al Bond di Moore, perché sembrano in contrasto col tono serio e credibile che Dalton cerca di dare a tutta la storia, ma la seconda parte diventa un solido action anni '80 ben girato.
John Glen è probabilmente il miglior regista dei film di 007 e le scene d'azione non deludono.
Grande anche Art Malik, che interpreterà qualche anno dopo il cattivone di True Lies.
Molto anni '80 ma ancora orecchiabile la canzone dei titoli di testa degli a-Ah.
Un film da rivalutare.




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