Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

lunedì 13 novembre 2017

BEVERLY HILLS COP -Mini Recensione-

La prima avventura di Axel Foley, lo sbirro più fuori di testa della storia del cinema.
Da questo film probabilmente sono nati i più noti cliché degli action che conosciamo: il poliziotto ribelle, poco incline alla disciplina, che finisce per indagare sul caso per conto suo; il cattivo ti turno apparentemente intoccabile; le sparatorie alla cieca facendo fuoco con la pistola da dietro un muro, senza guardare (e andando miracolosamente a segno), ecc.
E' però una pellicola invecchiata un po' male, anche per via del look da anni '80 e le musiche elettroniche dell'epoca (che a me comunque piacciono).
Ho trovato la regia di Martin Brest a tratti troppo statica, ma tutto sommato Eddie Murphy funziona, sia nelle scene d'azione che, ovviamente, in quelle da commedia.
Un altro di quei film simbolo dei (più o meno) mitici "eighties", che metterei dietro solo a Top Gun e all'inarrivabile Ritorno al Futuro, quest'ultimo vera icona cinematografica di quell'epoca.

VOTO: 6,5





2 commenti:

  1. Il classico cult action, a me poi questo film, saga e Murphy mi sono sono sempre piaciuti ;)

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  2. Ammetto di aver completamente snobbato i primi 2 film all'epoca.
    Lo ho visti solo recentemente, a differenza dal terzo che vidi quando uscì a noleggio.

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