Elucubrazioni, recensioni, curiosità varie sui miei film, registi, romanzi e scrittori preferiti.

lunedì 6 novembre 2017

BEVERLY HILLS COP 2 -Mini Recensione-

Ricordavo meglio il terzo capitolo e pensavo fosse quello il peggiore della saga.
Mi sbagliavo.
Ho fatto davvero fatica a seguire la trama di questo sequel, tanto che ancora adesso penso di non averci capito molto: i cattivi facevano delle rapine per accumulare soldi e comprare delle armi da rivendere in America centrale? Siamo seri?
Non mi sono nemmeno divertito più di tanto, anche perché le battute di Murphy non vanno sempre a segno, a differenza del primo film (almeno in lingua originale). La regia di Tony Scott è fracassona e confusa, così come il montaggio, che ho trovato piuttosto grezzo e approssimativo nelle scene d'azione.
Anche il trio protagonista, Murphy, Reinhold e Ashton, pare piuttosto fiacco.
E non si nota che Tony Scott ebbe una relazione con la Nielsen, durante le riprese, vero? Per nulla proprio...
Uno dei temi musicali del film, poi, è una specie di copia di un pezzo di John Carpenter e Alan Howard composto per Fuga da New York; ricordate l'arrivo del "duca" a bordo della Limousine con i lampadari? Ecco, qui abbiamo un brano quasi identico, secondo me un vero e proprio plagio.
In conclusione: non un bel film.

VOTO: 5







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